TSL supporta i Gestori di infrastrutture nella valutazione oggettiva della correlazione tra la effettiva pericolosità della strada e la reale funzionalità delle barriere di sicurezza, permettendo la corretta programmazione della manutenzione o l’adeguamento delle barriere di sicurezza esistenti, ottimizzando le risorse, in modo da intervenire solo dove effettivamente è necessario.

DA OLTRE 20 ANNI CONTRIBUIAMO AD AUMENTARE LA SICUREZZA DELLE STRADE

Tra le attività in cui TSL si è distinta, grazie all’esperienza dei propri tecnici, c’è l’ideazione di strumentazioni e metodi per le indagini di dettaglio funzionali alla definizione del grado di pericolosità dei dispositivi di ritenuta stradale.

Catasto funzionale delle barriere di sicurezza

TSL ha sviluppato una procedura per definire una oggettiva correlazione tra la effettiva pericolosità della strada e la reale funzionalità delle barriere di sicurezza. Tale procedura permette di programmare una corretta manutenzione o l’adeguamento delle barriere di sicurezza esistenti, e di minimizzare le conseguenze in caso di veicolo in svio, ottimizzando le risorse, in modo da intervenire solo dove effettivamente è necessario

Il catasto funzionale delle barriere si articola in diverse fasi distinte, correlate tra loro.

Fase 1. Censimento delle barriere esistenti, eseguito attraverso un Veicolo ad Alto Rendimento, in grado di fornire una istantanea dello stato di fatto dei dispositivi installati in termini di tipologia ubicazione e caratteristiche;

Fase 2. Verifica dello stato di conservazione e della corretta installazione dei dispositivi presenti, eseguita attraverso una attenta ispezione dei siti di installazione;

Fase 3. Verifica della funzionalità delle barriere installate attraverso il controllo dei supporti per le barriere, sia su opera d’arte (tenuta dei cordoli), sia su terra o arginello, attraverso l’esecuzione di prove dinamiche necessarie alla valutazione dell’interazione palo/terreno;

Fase 4. Classificazione delle tratte più critiche individuate attraverso un software proprietario che determina, a partire dagli indici di difettosità relativi, il grado di pericolosità della infrastruttura ispezionata relativamente ai dispositivi di ritenuta e le priorità di intervento;

Fase 5. Verifica della capacità di ritenuta dei dispositivi installati e parametrizzazione ai criteri cogenti in funzione dell’anno di produzione e di installazione.

Fase 6. Determinazione dei dispositivi di ritenuta da installare ai sensi dell’art. 6 del DM 2367/2004 e s.m.i. e scelta progettuale per la definizione delle caratteristiche prestazionali dei dispositivi da adottare, del livello di contenimento e della larghezza operativa normalizzata.

Fase 7. Progettazione esecutiva degli interventi necessari per rendere i dispositivi efficienti in accordo con la normativa vigente. Lì dove necessari, saranno effettuati interventi di installazione di barriere di sicurezza ove non presenti, simulazioni numeriche per la progettazione di punti particolari, riqualificazione del cordolo di manufatti, progettazione di interventi di rinforzo del terreno di installazione della barriera.

Star Rating

Lo star rating è la pratica riconosciuta a livello internazionale, che permette una valutazione oggettiva del livello di sicurezza “integrato” della strada per gli occupanti dei veicoli/motociclisti/ciclisti/pedoni, basata sui dati acquisiti dalle ispezioni stradali ed espressa attraverso un numero di stelle attribuite, fino a cinque, in base all’aumento del grado di sicurezza.

TSL ha sviluppato una metodologia innovativa per la determinazione del grado di protezione “Road Protection Score” e del livello di qualità della sicurezza stradale per gli utenti, con l’obiettivo di individuare i tratti critici, e le priorità di intervento nelle reti stradali. Questo avviene attraverso più indicatori prestazionali, “Road Safety Index”, determinati su base oggettiva, mediante algoritmi che utilizzano i dati relativi alle caratteristiche della strada in esame, del traffico, dell’incidentalità, delle barriere esistenti, dei relativi supporti, e della geometria delle varie zone da proteggere.

Per tratta omogenea, calcolato il valore complessivo del “Road Protection Score”, che tiene conto di tutti i dati raccolti, viene assegnato il livello qualitativo dello stato dei dispositivi di ritenuta esistenti e viene valutata la tipologia, oltre che la priorità degli interventi “Star Rating”.